Coronavirus, il Viminale dispone controlli su negozi e aziende
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Direttore: Alessandro Plateroti

Controlli su negozi e aziende, la nuova circolare del Viminale

Emergenza coronavirus, la circolare del Viminale su controlli a negozi, supermercati e aziende.

Alla luce delle nuove riaperture e in vista della fase 2 della gestione dell’emergenza coronavirus, si intensificano i controlli in negozi, supermercati e aziende. Il Viminale, con una circolare, applica le misure previste dall’ultimo decreto varato dal governo.

La circolare del Viminale, si intensificano i controlli su negozi, supermercati e aziende

Secondo le disposizioni della circolare del Viminale, gli ispettori del lavoro dovranno intensificare i controlli nei negozi, nelle aziende e nei supermercati per verificare che negli spazi in questione vengano effettivamente osservate le disposizioni sulla distanza di sicurezza, ad esempio.

I negozi aperti, oltre alla distanza di sicurezza di cui sopra, dovranno assicurare un ingresso dilazionato nel locale. Inoltre dovranno fare in modo che i clienti non restino nel negozio più del tempo necessario per l’acquisto.

Alla Guardia di Finanza spetterà invece il compito di verificare le autocertificazioni delle aziende.

Luciana Lamorgese
Luciana Lamorgese
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Il testo della circolare ai prefetti

“Il dpcm, nel confermare l’attuale regime di sospensione delle attività commerciali al dettaglio, ad esclusione delle attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità, inserisce, nel novero delle attività consentite, il commercio di carta, cartone e articoli di cartoleria, il commercio al dettaglio di libri, nonché il commercio al dettaglio di vestiti per bambini e neonati.

Il provvedimento ribadisce l’obbligo di assicurare, oltre alla distanza interpersonale di un metro, che gli ingressi avvengano in modo dilazionato e che venga impedito di sostare all’interno dei locali più del tempo necessario all’acquisto di beni.

Il dpcm conferma, inoltre, la sospensione di tutte le attività produttive industriali e commerciali, ad eccezione di quelle indicate, e amplia, il novero delle attività già consentite, ricomprendendovi espressamente anche quelle funzionali alla continuità delle filiere delle attività individuate al comma 7 dell’articolo 2“.

Di seguito il testo integrale della circolare del Viminale ai prefetti.

Guardia di Finanza
fonte foto https://www.facebook.com/117-Guardia-di-Finanza-191423967541455/

I controlli saranno fondamentali anche in vista della fase 2

È evidente che i controlli rappresentino un tassello fondamentale per arrivare alla fase 2 con margini di rischio ridotti. Il timore è che l’allentamento delle norme restrittive possa far scattare un liberi tutti pericoloso dal punto di vista della diffusione del contagio.

L’Italia deve tornare a respirare ma è fondamentale che gli italiani non abbassino la guardia dimenticandosi delle norme per la tutela personale.

Una riapertura scomposta rischierebbe di riportare il paese in lockdown con conseguenze negative sull’economia e ovviamente sul dato dei contagi e dei decessi.

Scarica QUI la guida con tutte le precauzioni da prendere per limitare il contagio da coronavirus.

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ultimo aggiornamento: 19 Marzo 2021 15:27

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